Alla scoperta delle origini artigianali di Presage a Kanazawa Alla scoperta delle origini artigianali di Presage a Kanazawa

Seiko Presage porta in tutto il mondo l'antica maestria artigianale giapponese e la sua inconfondibile estetica. Unitevi a noi in un viaggio a Kanazawa - centro storico della lavorazione della lacca giapponese nota come urushi – per esplorare il territorio, la cultura e la tradizione artigiana alla base di questo orologio unico nel suo genere.

Seiko Presage Craftsmanship Series
Urushi Dial

L'artigianato tradizionale giapponese
conferisce un nuovo valore ai nostri tempi

Il quadrante in lacca urushi, realizzato a mano da un illustre artigiano in stretta collaborazione con il team di ingegneri Seiko, è il fulcro di questo orologio unico nel suo genere. Unendo il passato con il presente – e la sensibilità estetica tradizionale con l'innovazione meccanica - è l'ideale per tutti quelli che cercano un legame con bellezza e valori senza tempo in questo nostro mondo moderno che evolve sempre più rapidamente. Perdetevi nel suo quadrante profondo e lucente, accentuato da sofisticate sfumature dorate, mentre adornate il vostro polso con una vera e propria opera d'arte giapponese.

Ever-evolving history and tradition

map

Storia e tradizioni in continua evoluzione

Situata lungo il Mar del Giappone, a circa 500 km a nord-ovest di Tokyo, Kanazawa è una delle città storiche meglio conservate del paese, una mecca culturale e artistica fin dai tempi del feudalesimo, quando i signori esteti del Dominio Kaga accoglievano gli artigiani più abili provenienti da Kyoto, Edo (l'antico nome di Tokyo) e altre regioni del Giappone.

Grazie al clima particolarmente favorevole al processo di laccatura, che richiede una certa umidità, l'artigianato noto come urushi ha prosperato a lungo in questa regione. La lacca urushi di Kanazawa è nota per i suoi dipinti maki-e, intricati motivi di materiali preziosi e altri materiali rari applicati a una base straordinariamente lucida attraverso una tecnica magistralmente precisa.

A distanza di secoli dai tempi in cui regnavano i signori della guerra, i mestieri antichi e la passione per il linguaggio artistico continuano a vivere nella città e nei cuori e nelle menti dei suoi abitanti, che cercano di preservare, onorare e adattare le proprie tradizioni in quest'epoca di continue evoluzioni.

  • La bellezza si evolve attraverso i secoli

    Uno dei simboli della città di Kanazawa, il Kenroku-en Garden, è famoso per essere uno dei tre giardini giapponesi più belli del paese. Curato meticolosamente dal clan regnante dei Maeda nel corso di due secoli e aperto al pubblico nel 1874, il suo design è radicato nell'antico concetto paesaggistico delle "sei caratteristiche", in quanto offre viste mozzafiato e contrastanti da tutte le direzioni e in tutte le stagioni. Il fatto che i suoi alberi secolari e le altre squisite caratteristiche siano diventate più affascinanti con il passare del tempo è una qualità che condivide con le opere d'arte urushi.

  • La bellezza si evolve attraverso i secoli

    Uno dei simboli della città di Kanazawa, il Kenroku-en Garden, è famoso per essere uno dei tre giardini giapponesi più belli del paese. Curato meticolosamente dal clan regnante dei Maeda nel corso di due secoli e aperto al pubblico nel 1874, il suo design è radicato nell'antico concetto paesaggistico delle "sei caratteristiche", in quanto offre viste mozzafiato e contrastanti da tutte le direzioni e in tutte le stagioni. Il fatto che i suoi alberi secolari e le altre squisite caratteristiche siano diventate più affascinanti con il passare del tempo è una qualità che condivide con le opere d'arte urushi.

  • Passeggiate nel vasto e spazioso parco del Castello di Kanazawa ammirando cancelli, mura, torrette e magazzini splendidamente conservati; molti di questi vantano un design unico tra i castelli giapponesi all'epoca della loro costruzione, un’ulteriore testimonianza della ricchezza e della sensibilità estetica del clan Maeda. La collina, dove un tempo sorgeva il torrione principale, prima di essere raso al suolo da un temporale, offre una splendida vista sul vicino giardino Kenroku-en e si ritiene che sotto la sua superficie si celino tesori storici ancora da scoprire.

  • Il castello di Kanazawa vanta una varietà mozzafiato di muri in pietra. Ognuno di essi è stato accuratamente modellato per ottenere la massima bellezza, come le cosiddette pareti namako con i loro sorprendenti motivi a reticolo in bianco su nero.

  • Le pietre non vengono semplicemente sovrapposte l'una sull'altra, ma vengono invece dotate di eleganti bordi, per conferire al muro un aspetto ancora più raffinato.

  • Passeggiate nel vasto e spazioso parco del Castello di Kanazawa ammirando cancelli, mura, torrette e magazzini splendidamente conservati; molti di questi vantano un design unico tra i castelli giapponesi all'epoca della loro costruzione, un’ulteriore testimonianza della ricchezza e della sensibilità estetica del clan Maeda. La collina, dove un tempo sorgeva il torrione principale, prima di essere raso al suolo da un temporale, offre una splendida vista sul vicino giardino Kenroku-en e si ritiene che sotto la sua superficie si celino tesori storici ancora da scoprire.

  • Il castello di Kanazawa vanta una varietà mozzafiato di muri in pietra. Ognuno di essi è stato accuratamente modellato per ottenere la massima bellezza, come le cosiddette pareti namako con i loro sorprendenti motivi a reticolo in bianco su nero.

  • Il castello di Kanazawa vanta una varietà mozzafiato di muri in pietra. Ognuno di essi è stato accuratamente modellato per ottenere la massima bellezza, come le cosiddette pareti namako con i loro sorprendenti motivi a reticolo in bianco su nero.

    Le pietre non vengono semplicemente sovrapposte l'una sull'altra, ma vengono invece dotate di eleganti bordi, per conferire al muro un aspetto ancora più raffinato.

    Le pietre non vengono semplicemente sovrapposte l'una sull'altra, ma vengono invece dotate di eleganti bordi, per conferire al muro un aspetto ancora più raffinato.

  • Il quartiere storico di Nagamachi ospita imponenti tenute, mantenute in modo impeccabile, un tempo occupate dalle famiglie dei samurai che servivano lealmente il Dominio Kaga. Percorrete queste strade storiche ammirando le alte mura - maggiore era la ricchezza della famiglia, più alte erano le mura che potevano costruire - e viaggiate indietro nel tempo, all'epoca feudale Edo, perdendovi tra i vicoli labirintici progettati per ostacolare potenziali aggressori.

  • Il quartiere storico di Nagamachi ospita imponenti tenute, mantenute in modo impeccabile, un tempo occupate dalle famiglie dei samurai che servivano lealmente il Dominio Kaga. Percorrete queste strade storiche ammirando le alte mura - maggiore era la ricchezza della famiglia, più alte erano le mura che potevano costruire - e viaggiate indietro nel tempo, all'epoca feudale Edo, perdendovi tra i vicoli labirintici progettati per ostacolare potenziali aggressori.

  • Strade traboccanti
    di sensibilità estetica

    I chayagai ("quartieri delle case da tè") di Kanazawa, dove storicamente gli ospiti VIP venivano intrattenuti dalle geiko (come vengono chiamate le geishe nella zona) in locali esclusivi, sono rimasti straordinariamente ben conservati fino ad oggi. Con molti degli edifici storici - celebri per la loro suggestiva tinta rosso bengala - convertiti in moderni caffè, case da tè e gallerie d'arte tradizionali, i visitatori possono godere della fusione di luoghi e sensazioni tradizionali con l'ospitalità moderna: un microcosmo della cultura di Kanazawa che valorizza sia la tradizione che l'innovazione.

  • Questo magazzino, le cui pareti sono interamente ricoperte di foglia d'oro, si trova nel cortile di una galleria di negozi e costituisce uno spettacolo davvero abbagliante da ammirare.

  • Per immergervi ulteriormente nella bellezza degli storici quartieri delle case da tè di Kanazawa, trascorrete qualche notte in una tradizionale casa a schiera machiya e godetevi le suggestive passeggiate notturne tra gli antichi vicoli, magari concedendovi una cena o un drink in un contesto incantevole e spirituale.

  • Strade traboccanti
    di sensibilità estetica

    I chayagai ("quartieri delle case da tè") di Kanazawa, dove storicamente gli ospiti VIP venivano intrattenuti dalle geiko (come vengono chiamate le geishe nella zona) in locali esclusivi, sono rimasti straordinariamente ben conservati fino ad oggi. Con molti degli edifici storici - celebri per la loro suggestiva tinta rosso bengala - convertiti in moderni caffè, case da tè e gallerie d'arte tradizionali, i visitatori possono godere della fusione di luoghi e sensazioni tradizionali con l'ospitalità moderna: un microcosmo della cultura di Kanazawa che valorizza sia la tradizione che l'innovazione.

  • Questo magazzino, le cui pareti sono interamente ricoperte di foglia d'oro, si trova nel cortile di una galleria di negozi e costituisce uno spettacolo davvero abbagliante da ammirare.

  • Per immergervi ulteriormente nella bellezza degli storici quartieri delle case da tè di Kanazawa, trascorrete qualche notte in una tradizionale casa a schiera machiya e godetevi le suggestive passeggiate notturne tra gli antichi vicoli, magari concedendovi una cena o un drink in un contesto incantevole e spirituale.

  • I viaggiatori che desiderano sperimentare l'arte e la cultura di Kanazawa possono trovare luoghi in cui partecipare a workshop sulle diverse arti tradizionali, come l'incollatura della foglia d'oro kinpaku. Tradizionalmente impiegata nella decorazione di palazzi, templi e altari, oggi viene utilizzata anche e soprattutto per dare un tocco di lusso ad accessori, cosmetici e persino a bevande e cibi.

  • I viaggiatori che desiderano sperimentare l'arte e la cultura di Kanazawa possono trovare luoghi in cui partecipare a workshop sulle diverse arti tradizionali, come l'incollatura della foglia d'oro kinpaku. Tradizionalmente impiegata nella decorazione di palazzi, templi e altari, oggi viene utilizzata anche e soprattutto per dare un tocco di lusso ad accessori, cosmetici e persino a bevande e cibi.

  • Benedetta dal mare e non solo- —
    Kanazawa, un paradiso per i buongustai

    Con una serie impressionante di bancarelle e negozi che offrono frutti di mare freschissimi, prodotti agricoli e altro ancora, il vasto e vivace mercato di Omicho è stato considerato "la cucina di Kanazawa" fin dalle sue origini, secoli fa, nell'epoca Edo. Gustate i frutti di mare freschi, crudi o alla griglia - il succulento e saporito granchio del Mar del Giappone è una particolare specialità invernale - preparati davanti ai vostri occhi, oppure fermatevi in un ristorante per assaporare a vostro piacimento un delizioso sashimi o sushi con una tazza di sublime sake di produzione locale. Infine, prendete una o due squisite specialità locali da portare a casa come souvenir.

  • Gli scaffali sono pieni di germogli di bambù e di altri prodotti di stagione.

  • Come ci si può aspettare da una città di mare, a Kanazawa il sushi è stato perfezionato fino a diventare una forma d'arte. Grazie all'abbondante uso di prelibatezze locali come il nodoguro (“pesce azzurro”), il gasu-ebi (un tipo di gambero) e una varietà particolare di crostacei, il sushi locale è un genere a sé stante. Kanazawa è in grado di soddisfare gli appassionati di sushi più esigenti, dai locali di alta classe al famoso sushi giapponese con nastro trasportatore, originariamente inventato qui.

Kanazawa è anche la patria di altre creazioni gastronomiche innovative, tra cui spicca l’Hanton Rice, un piatto fusion occidentale-giapponese che consiste in una saporita omelette di riso ripiena di pesce bianco fritto, gamberi giganti o carne e insaporita con ketchup e salsa tartara. Numerose varianti si possono gustare in diversi locali della città, ognuno dei quali propone una propria rivisitazione della ricetta originale.

La tradizione incontra
il presente

La tradizione incontra il presente

Il fiume Saigawa, che attraversa il cuore della città e le sue ampie strade è un luogo di relax e ristoro per gli abitanti e i turisti. Luogo popolare per ammirare la fioritura dei ciliegi in primavera - o semplicemente per una corsa o una passeggiata in qualsiasi stagione - è attraversato da numerosi ponti che offrono una vista impressionante sulle sue acque impetuose.

  • Grazie alla sua eredità artistica e culturale secolare, Kanazawa è emersa con naturalezza anche come centro di arte moderna. Il Museo d'Arte Contemporanea del XXI secolo di Kanazawa è stato inaugurato solo nel 2004, ma si è già affermato come uno dei luoghi principali della città. Questo museo è incentrato sulla partecipazione della comunità - i suoi terreni e le sale esterne sono liberamente accessibili al pubblico anche quando la struttura principale è chiusa - così da stimolare i sensi estetici dei cittadini e dei visitatori di tutte le età. In un altro punto della città, il sorprendente design architettonico dello Tsuzumi-mon di fronte alla stazione di Kanazawa accoglie i viaggiatori in treno in una città d'arte e cultura.

  • The Swimming Pool di Leandro Erlich è una delle mostre permanenti più popolari del museo, che affascina adulti e bambini.

    Leandro ERLICH 《The Swimming Pool》 2004

  • Il dinamico Tsuzumi-mon, il cui design si ispira all'omonimo tamburo tradizionale del teatro Noh, lascia una prima impressione di grande impatto sui visitatori di Kanazawa.

  • Grazie alla sua eredità artistica e culturale secolare, Kanazawa è emersa con naturalezza anche come centro di arte moderna. Il Museo d'Arte Contemporanea del XXI secolo di Kanazawa è stato inaugurato solo nel 2004, ma si è già affermato come uno dei luoghi principali della città. Questo museo è incentrato sulla partecipazione della comunità - i suoi terreni e le sale esterne sono liberamente accessibili al pubblico anche quando la struttura principale è chiusa - così da stimolare i sensi estetici dei cittadini e dei visitatori di tutte le età. In un altro punto della città, il sorprendente design architettonico dello Tsuzumi-mon di fronte alla stazione di Kanazawa accoglie i viaggiatori in treno in una città d'arte e cultura.

  • The Swimming Pool di Leandro Erlich è una delle mostre permanenti più popolari del museo, che affascina adulti e bambini.

    Leandro ERLICH 《The Swimming Pool》 2004

  • Il dinamico Tsuzumi-mon, il cui design si ispira all'omonimo tamburo tradizionale del teatro Noh, lascia una prima impressione di grande impatto sui visitatori di Kanazawa.

Il vero valore si manifesta
nel tempo

Isshu Tamura, artista Urushi

Il vero valore si manifesta
nel tempo

Isshu Tamura, artista Urushi

Cresciuto nel laboratorio di lacche del nonno e del padre, Isshu Tamura ha capito fin da piccolo di voler seguire le loro orme ed è stato attratto da Kanazawa, dove ha intrapreso un apprendistato presso un maestro di maki-e.

Considerando la venerabile storia della lacca e la sua durata - in Giappone sono state trovate reliquie di urushi risalenti a 9.000 anni fa - il signor Tamura vede il suo mestiere con una prospettiva che va oltre quella di una singola vita.

"Non considero un pezzo completo quando ho finito di lavorarlo", spiega, "piuttosto, questo segna l'inizio: un'opera di vero valore sarà ulteriormente levigata solo con il passare degli anni."

Il vero valore si manifesta
nel tempo

Isshu Tamura, artista Urushi

In questo senso, pur essendo una tradizione antica, la lacca urushi è forse ideale per soddisfare le esigenze dell'era moderna. "Per me l'urushi è un mezzo per tramandare ai posteri ciò che per noi è veramente importante", continua Tamura. "È essenziale che questa tradizione non venga tagliata fuori, ma che serva piuttosto a collegare le generazioni passate, presenti e future".

Sebbene non sia un compito da poco realizzare un quadrante con specifiche micrometriche molto precise attraverso i metodi tradizionali, il maestro accetta la sfida. "Inizio non considerando ciò che è ritenuto possibile, ma ciò che vogliamo ottenere e come ottenerlo.”

Tamura e Seiko hanno davvero creato un'opera d'arte che onora il passato, si adatta alle esigenze uniche del presente ed è destinata ad essere apprezzata a lungo nel futuro.

Il vero valore si manifesta
nel tempo

Isshu Tamura, artista Urushi

Il vero valore si manifesta
nel tempo

Isshu Tamura, artista Urushi

Cresciuto nel laboratorio di lacche del nonno e del padre, Isshu Tamura ha capito fin da piccolo di voler seguire le loro orme ed è stato attratto da Kanazawa, dove ha intrapreso un apprendistato presso un maestro di maki-e.

Considerando la venerabile storia della lacca e la sua durata - in Giappone sono state trovate reliquie di urushi risalenti a 9.000 anni fa - il signor Tamura vede il suo mestiere con una prospettiva che va oltre quella di una singola vita.

“Non considero un pezzo completo quando ho finito di lavorarlo", spiega, "piuttosto, questo segna l'inizio: un'opera di vero valore sarà ulteriormente levigata solo con il passare degli anni."

In questo senso, pur essendo una tradizione antica, la lacca urushi è forse ideale per soddisfare le esigenze dell'era moderna. "Per me l'urushi è un mezzo per tramandare ai posteri ciò che per noi è veramente importante", continua Tamura. "È essenziale che questa tradizione non venga tagliata fuori, ma che serva piuttosto a collegare le generazioni passate, presenti e future".

Sebbene non sia un compito da poco realizzare un quadrante con specifiche micrometriche molto precise attraverso i metodi tradizionali, il maestro accetta la sfida. "Inizio non considerando ciò che è ritenuto possibile, ma ciò che vogliamo ottenere e come ottenerlo.”

Tamura e Seiko hanno davvero creato un'opera d'arte che onora il passato, si adatta alle esigenze uniche del presente ed è destinata ad essere apprezzata a lungo nel futuro.

In questo senso, pur essendo una tradizione antica, la lacca urushi è forse ideale per soddisfare le esigenze dell'era moderna. "Per me l'urushi è un mezzo per tramandare ai posteri ciò che per noi è veramente importante", continua Tamura. "È essenziale che questa tradizione non venga tagliata fuori, ma che serva piuttosto a collegare le generazioni passate, presenti e future".

Sebbene non sia un compito da poco realizzare un quadrante con specifiche micrometriche molto precise attraverso i metodi tradizionali, il maestro accetta la sfida. "Inizio non considerando ciò che è ritenuto possibile, ma ciò che vogliamo ottenere e come ottenerlo.”

Tamura e Seiko hanno davvero creato un'opera d'arte che onora il passato, si adatta alle esigenze uniche del presente ed è destinata ad essere apprezzata a lungo nel futuro.

  • Ogni pezzo di lacca urushi viene creato attraverso un processo minuzioso e a più step di rivestimento e lucidatura in fasi alterne, per ottenere profondità di colore e levigatezza ideale. Tamura individua i graffi impercettibili all'occhio umano usando suono e tatto e li lucida meticolosamente per garantire che ogni pezzo sia privo di imperfezioni visibili.

  • Ogni pezzo di lacca urushi viene creato attraverso un processo minuzioso e a più step di rivestimento e lucidatura in fasi alterne, per ottenere profondità di colore e levigatezza ideale. Tamura individua i graffi impercettibili all'occhio umano usando suono e tatto e li lucida meticolosamente per garantire che ogni pezzo sia privo di imperfezioni visibili.

Poiché ogni opera d'arte urushi richiede movimenti e operazioni di precisione propri, il signor Tamura realizza i propri pennelli e strumenti da diversi materiali, come le varietà di bambù raccolte in montagna, per assicurarsi di avere sempre lo strumento ideale per il compito.

Tamura spiega che le piccole imperfezioni o gli inestetismi che possono derivare dalla tensione o dal disagio durante il processo di lavorazione spesso non si manifestano fino alla fine del processo, obbligando il maestro a ricominciare da capo.

Perseguire l'evoluzione

Perseguire l'evoluzione

Il nuovo quadrante Presage Urushi in edizione limitata colpisce immediatamente con una tonalità di verde intenso che evoca il muschio che adorna il paesaggio di Kanazawa in estate. Questa variazione di colore - che richiede un'ulteriore precisione per essere ottenuta - è davvero l'incarnazione dell'ingegno, della passione e della maestria del maestro.

Vi è piaciuto il viaggio alla scoperta della ricca storia e dell'eredità artistica di Kanazawa e di come queste abbiano influenzato la creazione del quadrante Seiko Presage Urushi? Ci auguriamo che vi abbia ispirato e vi abbia dato una nuova visione di questo orologio unico nel suo genere. La nostra ricerca delle radici estetiche del Seiko Presage continua, ci auguriamo che vi unirete a noi ancora una volta.